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Il risarcimento alla compagnia aerea Itavia a 40 anni dalla Strage di Ustica

Il ministero della Difesa e quello dei Trasporti sono stati condannati a pagare 330 milioni di euro di risarcimento alla compagnia aerea Itavia, proprietaria del Dc-9 che il 27 giugno del 1980 esplose in volo nel cielo sopra Ustica.

Il ministero della Difesa e quello dei Trasporti sono stati condannati a pagare 330 milioni di euro di risarcimento alla compagnia aerea Itavia, proprietaria del Dc-9 che il 27 giugno del 1980 esplose in volo nel cielo sopra Ustica.

A stabilire la condanna è stata la Corte d’Appello di Roma con una sentenza pubblicata mercoledì e che, su richiesta della Cassazione, quantifica l’ulteriore danno subito dalla società a causa del fermo della flotta aerea e della revoca della concessione successiva alla strage.

La Stage di Ustica

La sera del 27 giugno 1980 il volo Itavia IH 870, partito da Bologna e diretto a Palermo con 81 persone a bordo, scomparve dai radar pochi minuti prima dell’atterraggio. Alcune ore dopo, i frammenti del relitto del DC-9 furono avvistati nel Tirreno, al largo delle coste di Ustica. Nessuno dei passeggeri e dell’equipaggio sopravvisse.

Itavia, compagnia aerea italiana con amministratore l’imprenditore marchigiano Aldo Davanzali

La compagnia venne fondata il 13 ottobre 1958 con il nome di Società di Navigazione Aerea Itavia, con base operativa presso l’aeroporto di Roma-Urbe, con azionisti Luigi Petrignani, Maria Donati e Carlo Mancini. Verso la fine del 1965 entrano la famiglia Tudini e poi Aldo Davanzali, il quale riesce progressivamente a prendere il controllo dell’azienda.

Aldo DavanzaliAldo Davanzali (Sirolo, 26 gennaio 1923 – Loreto, 26 maggio 2005) è stato un imprenditore italiano, a capo di un gruppo industriale con interessi nelle costruzioni, società alberghiere e termali, aziende marittime e portuali. Il 2 aprile 1965 acquisì la quota di maggioranza della compagnia aerea Itavia dal principe Giovanni Battista Caracciolo. Dopo la strage di Ustica spese tutte le sue risorse per difendersi dalle accuse di scarsa manutenzione dei suoi velivoli. Morì nel 2005, ad 83 anni, nell’ospedale di Loreto.

«L’Itavia, che ha oggi oltre 850 dipendenti, esercisce con moderni aviogetti una rete che copre l’intero territorio nazionale ed è la più importante compagnia aerea italiana a capitale privato»

[Motivazione dell’onorificenza del Presidente della Repubblica conferita nel 1974 al Cavaliere del Lavoro Aldo Davanzali]

Tra le società costituite intorno alla metà degli anni Sessanta dall’Avv. Aldo Davanzali devono essere ricordate la società alberghiera Costa Tiziana SpA, la società di gestione dei rimorchiatori del porto di Ancona, Sadar SpA, e la Industria Costruzioni Opere Pubbliche SpA.

Itavia: Storia della più discussa compagnia aerea italiana

Il libro Itavia: Storia della più discussa compagnia aerea italiana narra l’avventurosa e drammatica storia di quella che certamente fu la prima grande compagnia aerea privata italiana. Attraverso una meticolosa indagine, Nicola Pedde ripercorre ogni fase dello sviluppo dell’aviolinea sin dalla sua costituzione nel 1958. Seguendone le prime attività di volo commerciale, gli incidenti che ne segnarono tristemente la storia, lo sviluppo degli anni Settanta, ed il misterioso incidente del 27 giugno del 1980.

Museo per la Memoria di Ustica

Il 27 giugno del 2007, in occasione del 27° anniversario della tragedia di Ustica, è stato inaugurato a Bologna il Museo per la Memoria di Ustica. La struttura, ospitata nelle ex officine dell’azienda tramviaria, è stata adattata per ospitare i resti del DC-9/15 I-TIGI, assemblati su uno scheletro metallico atto a restituire la forma originale dell’aereo. Per informazioni sul museo, che si trova a Bologna in Via Saliceto 3/22, consultare il sito internet www.museomemoriaustica.it.

Virtual Tour Museo per la Memoria di Ustica

In occasione del XXXIX anniversario il Museo diventa visitabile anche a distanza grazie al virtual tour realizzato da Virtooall.com.
Aldo Davanzali

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